Description
dalle proprie case, dalla propria patria
Esilio: una parola che indica uno stato dell’essere, lo possiamo dire, nata con l’uomo e la sua storia fin dai primordi.
Esilio indica anche uno stato dell’anima, di sofferenza, di dolore, ma suscita anche senso di solidarietà tra persone che ritrovano, nell’altro esule dalla stessa terra, il calore della casa che hanno dovuto abbandonare.
In questo libro l’autrice ci racconta delle sensazioni e degli incontri con tante persone unite, tutte, da un sentimento e da uno stato comune: quello dell’esilio.
L’occasione è stata il Raduno mondiale dei profughi giuliano-dalmati, tenutosi alle cascate del Niagara, in Canada, nell’ormai lontano 2000. Ma al di là dell’occasione del Raduno, l’obbiettivo raggiunto con questo libro, maturato durante venti lunghi anni, è di raccontare uno stato dell’anima, ma anche reale, che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo, indipendentemente da nazionalità, lingua, costumi.
Rosanna Turcinovich è stata recentemente insignita del Premio “Fulvio Tomizza” 2021
con la seguente motivazione:
“Per aver efficacemente operato su tematiche di confine, esuli e rimasti, nell’ambito di una cultura del territorio”